"Arresto cardiocircolatorio compatibile con un colpo di calore".

Questo il risultato dell'autopsia effettuata sul corpo di Tamara, la bimba di 16 mesi morta a Castelfranco di Sopra (Arezzo) dopo essere stata dimenticata in auto dalla madre.

È stato quindi il caldo che si è creato all'interno del veicolo, rimasto parcheggiato per 5 ore sotto il sole, a causare il decesso della piccola.

La madre, Ilaria Naldini, credeva di aver accompagnato la figlia all'asilo prima di recarsi al lavoro nel comune toscano. Ora è indagata per omicidio colposo.

Il referto autoptico ha confermato che la bimba non soffriva di particolari patologie e non ha riscontrato alcuna emorragia cerebrale.

Intanto i genitori di Tamara, assaliti dagli insulti degli utenti su Facebook, hanno deciso di chiudere i loro profili sul social network.

Accanto ai tanti post di solidarietà e cordoglio, Naldini e il marito Adriano Rossi hanno ricevuto altrettanti messaggi contenenti frasi offensive.

Da qui la decisione di oscurare i loro account.

(Redazione Online/F)

© Riproduzione riservata