Cinquantacinque persone formate nelle tecniche di primo soccorso. Numeri da record per la prima edizione dei corsi "Blsd" organizzati a Villanovafranca dall'associazione "Lo zaino di Ghigo", progetto sostenuto anche dall'amministrazione comunale.

I corsi si sono svolti nei suggestivi locali del museo archeologico Su Mulinu.

L'associazione è nata lo scorso anno per ricordare Enrico Boi, morto a 41 anni dopo due settimane di coma. Si era sentito male in spiaggia per una rara malattia al cuore, mai stata diagnosticata.

"Lo zaino di Ghigo", diretto dal presidente Michele Sergi, si era posto come obiettivo l'organizzazione di eventi per raccogliere fondi da destinare alla ricerca ma anche progetti finalizzati alla formazione di nuovi volontari del soccorso.

Obiettivo rispettato proprio con quest'ultimo corso. Lo scorso anno sempre l'associazione aveva donato un defibrillatore esterno alla comunità di Villanovafranca.
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