Di ritorno da Taormina, dove ha presenziato al G7 che si è concluso ieri, il presidente degli Usa Donald Trump si rimette al lavoro su una delle questioni che tengono da mesi in apprensione la sua amministrazione. Potrebbe così incontrare la sua squadra di legali per mettere a punto una strategia condivisa sul Russiagate, dopo lo scoop del Washington Post che riportava di presunti contatti tra il genero Jared Kushner e il Cremlino, con la richiesta del primo di un "canale preferenziale" e segreto per le comunicazioni con Mosca.

Lo stesso Kushner, riferiscono i media americani, avrebbe poi iniziato a mostrare i primi segni di insofferenza, ma non sarebbe minimamente intenzionato a fare un passo indietro.

Non si dimetterà, né lascerà i suoi incarichi di consigliere del presidente anche se - pare - non prenderà più impegni a lungo termine. Dettaglio che ha fatto ipotizzare ai giornali Usa di un'intenzione da parte della Casa Bianca di rivedere nei prossimi mesi la posizione del marito di Ivanka Trump.

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