L'Fbi sta indagando per un tentato attacco informatico contro la Trump Organization.

Ne danno notizia i media americani.

Secondo le prime informazioni l'ente investigativo avrebbe svolto - l'8 maggio alla vigilia del licenziamento dell'allora direttore dell'Fbi, James Comey, nella sede dell'ufficio a New York - una riunione di emergenza con la sua divisione di sicurezza informatica in cui erano presenti anche Donald Jr. e Eric Trump, i figli del presidente Usa.

Dalla famiglia Trump non sono arrivate conferme, anzi: "In nessun modo siamo stati colpiti da attacchi informatici. Questo è falso", ha dichiarato in tv Eric Trump, vice presidente esecutivo dell'azienda.

L'obiettivo e l'origine del presunto attacco hacker sono ancora sconosciuti.

IL RUSSIAGATE - L'Fbi cerca di fare luce anche sui potenziali legami tra Donald Trump e Mosca nell'ambito della campagna elettorale delle elezioni americane del 2016. Poco dopo il licenziamento di Comey, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha nominato l'ex direttore dell'Fbi Robert Muller come procuratore speciale per coordinare le indagini e verificare le possibili interferenze di Mosca nelle elezioni, in cui Trump ha sconfitto la candidata democratica Hillary Clinton.

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