Sei schiaffi violentissimi. E così si spegne anche l'ultima fiammella, riaccesa dopo il successo sull'Empoli.

Al "Mapei Stadium" di Reggio Emilia il Cagliari, umiliato dal Sassuolo, perde la partita (6-2) e la possibilità di conquistare il decimo posto.

La squadra di Rastelli, irriconoscibile e imbarazzante, scende in campo con l'approccio peggiore possibile e viene seppellita ogni volta che prova a tirare fuori la testa dalla sabbia.

Neroverdi in gol con Magnanelli, Berardi, Politano, Sensi, Iemmello e Matri. Nel mezzo la settima prodezza stagionale di Sau e la terza di Ionita non bastano nemmeno, però, per salvare la bandiera, sbiadita e strappata.

POKER D'ASSI - Nonostante l'assenza di Barella (in Corea del Sud per i Mondiali Under 20), Rastelli conferma l'assetto offensivo anti-Empoli (4-2-3-1) con Joao Pedro, Farias, Sau e Borriello in campo contemporaneamente.

Larghi i due brasiliani, tra le linee il barbaricino, alle spalle del bomber napoletano. Tachtsidis-Padoin la coppia nel cuore del campo. La cintura di sicurezza davanti al portiere Rafael è composta dagli esterni Isla e Murru e dai centrali Pisacane e Bruno Alves. Schierato col 4-3-3, invece, il Sassuolo, che rompe il ghiaccio con Consigli tra i pali; Lirola, Antei, Acerbi e Peluso in difesa; Sensi, Magnanelli e Aquilani a centrocampo; Berardi, Iemmello e Politano in attacco. Inizialmente in panchina, i tre ex rossoblù Matri, Biondini e Missiroli.

AVVIO SHOCK - Cagliari scarico, morbido, distratto, inspiegabilmente nervoso. Pasticcione. E dopo 13 minuti è già sotto di tre reti. Il vantaggio al 7' sugli sviluppi di un corner: il velo di Sensi apre una prateria a Magnanelli che ha il tempo di raggiungere il pallone e battere Rafael dal limite dell'area calciando in faccia a Tachtsidis. Il raddoppio al 12', per gentile concessione di tutta la retroguardia rossoblù: già scotta la palla servita da Isla a Pisacane, figurarsi il retropassaggio di quest'ultimo a Rafael che (pressato da Iemmello) rinvia come può, proprio sui piedi di Berardi, il suo giustiziere. Un minuto dopo il tris di Politano che, defilato sul centrodestra, accelera, si lascia alle spalle Padoin e fulmina Rafael da venti metri circa.

L'ILLUSIONE - Rossoblù sotto un treno. Il ruggito d'orgoglio di Sau al 25' sembra ridare un senso alla domenica. Il barbaricino allarga il gioco per Isla, si accentra, riceve e insacca di testa. Ma al 34' il Sassuolo si riporta a +3. Il calcio di punizione dal limite di Sensi è un corner corto, la deviazione di testa sul primo palo di Borriello sfortunata e decisiva.

LA RIPRESA - Prova a cambiare qualcosa Rastelli nell'intervallo, sostituendo Padoin con Ionita e schierando la squadra col 4-3-2-1. Ancora pericoloso Sau, su sponda di Borriello: si allunga e salva in angolo Consigli. Nell'azione successiva Pisacane centra il palo. Ma all'11' arriva l'ennesima mazzata neroverde: galeotto il braccio di Borriello in area sulla punizione di Aquilani, dal dischetto Iemmello firma il 5-1.

E SONO SEI - Sull'asse Tachtsidis-Ionita il secondo gol della bandiera rossoblù: il cross del greco, l'incornata del moldavo. E Rastelli cambia ancora: fuori Borriello, dentro Faragò. Poi è Joao Pedro a cedere il testimone ad Han. Dall'altra parte, spazio agli ex Matri e Biondini, rispettivamente per Iemmello e Aquilani. Infine Ragusa rileva Politano. Ma la situazione non migliora, anzi peggiora. Giusto un salvataggio di Magnanelli sul colpo di testa di Alves e un fallo sospetto in area su Faragò. E allo scadere arriva addirittura il sesto gol di Matri, proprio lui. Che figuraccia!

SASSUOLO - (4-3-3): Consigli; Lirola, Antei, Acerbi, Peluso; Sensi, Magnanelli, Aquilani (30' st Biondini); Berardi, Iemmello (21' st Matri), Politano (38' st Ragusa). In panchina Pomini, Pegolo, Pellegrini, Missiroli, Defrel, Mazzitelli, Gazzola, Cannavaro, Latschert. All. Di Francesco.

CAGLIARI - (4-2-3-1): Rafael; Isla, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Tachtsidis, Padoin (1' st Ionita); Joao Pedro (29' st Han), Sau, Farias; Borriello (16' st Faragò). In panchina Crosta, Bizzi, Salamon, Miangue, Oliveira, Di Gennaro, Deiola, Biancu. All. Rastelli.

ARBITRO - Nasca di Bari.

RETI - nel pt 7' Magnanelli, 12' Berardi, 13' Politano, 25' Sau, 34' Sensi; nel st 11' Iemmello (rigore), 15' Ionita, 45' Matri.

NOTE - ammoniti Pisacane, Bruno Alves, Borriello, Isla, Sau, Peluso. Recupero: 0' e 3'.
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