"Quella ragazza è apparsa all'improvviso sull'uscio, aveva le mani legate dietro la schiena. Era spaventata. Anche i piedi erano legati, mi ha detto: erano in due, avevano una pistola e mi hanno rapinata".

È il racconto di Battistino Menneas, lo chef che venerdì notte attorno alle 22.30, in via Alfredo Baccarini, nel centro di Nuoro, ha soccorso per primo e liberato una cittadina cinese, che era appena stata rapinata nella sua casa.

La vittima, dopo essere stata abbandonata dai suoi aggressori, è riuscita ad uscire e chiedere aiuto.

LE INDAGINI - A Nuoro ora è caccia ai rapinatori.

Il bottino è di mille euro in contanti, oltre a mille renminbi cinesi, che valgono circa 130 euro.

La donna è stata raggiunta all'interno della sua casa dai due malviventi, entrambi con guanti e con il viso coperto e travisato.

Uno dei due era armato di pistola.

La straniera, ufficialmente disoccupata, è stata costretta a consegnare i soldi.

Poi i due malviventi l'hanno legata mani e piedi per coprirsi la fuga.

L'allarme è scattato poco dopo, attorno alle 22.30, quando la cittadina straniera è riuscita a trascinarsi fuori dall'abitazione e, dopo aver percorso una decina di metri, è stata notata dai proprietari e dagli avventori del ristorante che si affaccia nella centralissima piazza Sebastiano Satta.

IL RACCONTO - "L'ho vista sulll'uscio. Ho slegato subito la corda in nylon che le teneva le mani legate dietro la schiena. In seguito quella dei piedi. Ha detto che stava bene e non l'avevano picchiata", racconta Menneas.

"Poi abbiamo chiamato le forze dell'ordine".

Il reparto Radiomobile dei carabinieri di Nuoro ha raccolto le testimonianze e avviato le indagini.

Diverse le telecamere nella zona.

I PRECEDENTI - A inizio aprile il proprietario del ristorante cinese di via Lombardia era stato aggredito al bancomat e rapinato. Ma a poco passi da piazza Satta, dove è avventa la rapina, c'è anche il centro Polifunzionale di via Roma.

Una struttura sotto attacco dei vandali: dopo la denuncia del Comune relativa ai danni, ci sono state altre due incursioni: mercoledì hanno provato a sfondare a colpi di mazzetta un vetro blindato in via Ferracciu; giovedì, invece, è stato letteralmente scardinato il vetro blindato di una finestra in via Roma.

Fabio Ledda

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