Dopo otto anni di collaborazione, è stato rinnovato il protocollo d'intesa tra carabinieri e suore della Congregazione delle figlie della carità di San Vincenzo de Paoli.

L'obiettivo è quello di fornire assistenza e soccorso alle vittime dei reati di riduzione in schiavitù, tratta e commercio di schiave extracomunitarie o europee, o alle persone nei confronti delle quali sussistano concreti pericoli derivanti dalla volontà di sottrarsi alle condizioni di sfruttamento.

Il protocollo, firmato presso la Caserma "Zuddas", sede della Legione Carabinieri Sardegna, è stato diramato a tutti i presidi dell'arma dislocati nell'Isola per dare continuità e migliorare ulteriormente i rapporti di collaborazione sul territorio.

L'iniziativa si inserisce in un più ampio quadro collaborativo già esistente anche a livello periferico tra le stazioni dei carabinieri e le circoscrizioni parrocchiali delle varie diocesi sarde, per offrire ai cittadini tutti - italiani e stranieri - la necessaria assistenza.

La Congregazione ha espresso piena soddisfazione per il concreto lavoro svolto dai carabinieri nella regione, con il continuo sostegno fornito.
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