Terremoto giudiziario in Sicilia.

L'armatore Ettore Morace, il deputato della Regione Sicilia Girolamo Fazio, candidato sindaco di Trapani, e il funzionario regionale Giuseppe Montalto sono stati arrestati questa mattina con l'accusa di corruzione.

E, con la stessa accusa, sono finiti nel registro degli indagati anche Simona Vicari, sottosegretario alle Infrastrutture in quota Ap, che in serata ha annunciato le dimissioni, e il governatore della Sicilia Rosario Crocetta.

Girolamo Fazio
Girolamo Fazio
Girolamo Fazio

Al centro dell'inchiesta, un giro di tangenti sui fondi riguardanti il trasporto marittimo nella città.

L'operazione è coordinata dal Procura di Palermo, in tandem con l'Antimafia.

Fazio, ex esponente di Forza Italia oggi nel Gruppo Misto, è stato primo cittadino di Trapani dal 2001 al 2012.

Montalto è il segretario dell'assessore alle infrastrutture Giovanni Pistorio.

Entrambi avrebbero agevolato l'attività di Morace in cambio di denaro.

Quanto al ruolo della Vicari, secondo l'accusa avrebbe presentato un emendamento che abbassava dal 10 al 4% l'Iva sui trasporti marittimi, per agevolare Morace.

Per sdebitarsi, sostengono i pm, l'armatore - che avrebbe risparmiato grazie a tale emendamento 7 milioni di euro - le avrebbe fatto dono di un Rolex.

Crocetta, invece, sotto indagine per "concorso in corruzione", si dice "sereno" e "pronto a chiarire" la sua posizione.

L'INCHIESTA - VIDEO:

LE DIMISSIONI - "Poichè la mia permanenza nell'incarico di Sottosegretario comporterebbe di affrontare quotidianamente una materia per la quale sono oggi sottoposta ad indagine, al fine di garantire a me e al mondo che è maggiormente interessato al trasporto marittimo e a tutto il Governo che ho avuto l'onore di rappresentare, una maggiore serenità, ritengo opportuno rassegnare le mie dimissioni che mi consentiranno di meglio rappresentare all?Autorità giudiziaria tutte le ragioni per le quali sono assolutamente estranea a quanto contestato", ha detto la Vicari commentando il suo passo indietro.

"In quella sede - ha aggiunto - farò chiarezza anche del regalo ricevuto da Morace che nulla ha a che vedere con il ruolo di Sottosegretario e l'impegno da me profuso per il riordino dell'intero settore".

DELRIO - Dopo l'inizio della bufera e le dimissioni della Vicari, sono arrivati i commenti degli esponenti del governo.

A cominciare da quello del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio. "Apprezzo il gesto di dimettersi della senatrice Simona Vicari da sottosegretaria. Mi auguro - ha aggiunto Delrio - che questo consentirà anche di chiarire la correttezza di un provvedimento legislativo rivolto a tutto il settore marittimo".
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