Per capire l'origine della moria delle razze avvenuta ieri mattina a Is Benas, nella marina di San Vero Milis, bisognerà aspettare l'esito delle analisi che stanno effettuando i ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche di Torre Grande.

In queste ore i biologi, dopo aver prelevato diversi campioni, stanno lavorando per capire se gli esemplari sono affetti da qualche virus batterico presente nell'acqua o se c'è la presenza di qualche amo.

Solo dopo si potranno avere risposte più chiare.

Intanto anche i più esperti pensano che dietro questa strana vicenda ci sia la mano dell'uomo. Pare infatti che qualche pescatore, anziché portarsi via le razze morte incastrate nelle reti, le abbia ributtate in mare, anche perché non sono commerciabili.

Si tratta, infatti, di pastinache, una specie di razza non pregiata come quelle che invece vengono utilizzate per cucinare la famosa "burrida", tipico piatto sardo.

Ieri, adagiate in mare, erano circa una settantina, tutte molto grandi e con il ventre rivolto verso l'alto. Un colpo d'occhio non indifferente.
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