Pestato per un cellulare, un quindicenne di Selargius è finito in ospedale dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di sette giorni per i pugni ricevuti in faccia.

Ad aggredirlo sarebbe stato un 19enne, subito smascherato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Quartu che lo hanno denunciato a piede libero per rapina impropria.

Tutto è iniziato a bordo di un pullman del Ctm dove l'aggressore si è avvicinato al ragazzino chiedendogli il cellulare per una telefonata urgente.

Appena lo ha avuto in mano, è sceso dal pullman seguito dalla vittima: c'è stata una rincorsa in via Trieste, a Selargius, e i due sono poi venuti a contatto. Una discussione, quindi una scarica di pugni sul volto del minore che è stato soccorso da alcuni passanti e accompagnato in ospedale.

Immediato anche l'intervento dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Quartu che, coordinati dal luogotenente Ignazio Cabras, hanno subito rintracciato il presunto aggressore, accompagnandolo in caserma dove è stato denunciato e rilasciato.

I militari hanno anche recuperato il telefonino. Sulla vicenda il capitano Raffaele Cossu ha girato un rapporto in Procura.
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