Il problema della viabilità sul ponte di Santa Chiara sarà nuovamente al centro del dibattito giovedì in Provincia.

Il commissario Massimo Torrente ha infatti accolto il sollecito arrivato dal sindaco di Busachi Giovanni Orrù nella sua veste di presidente dell'Unione dei comuni del Barigadu che chiedeva un incontro urgente con i sindaci di Barigadu e Guilcier per fare il punto della situazione, soprattutto dopo l'ordinanza emessa dalla Provincia lo scorso 11 aprile con la quale viene interdetto il traffico sul ponte per i mezzi pesanti.

"Come Unioni dei comuni dei due territori siamo impegnati ad affrontare questa vicenda per dare una soluzione veloce al transito sul ponte ", spiega Orrù.

Importanti le lesioni che presenta il ponte con una crepa di parecchi centimetri apertasi lungo la strada. Si è creata in uno dei giunti del ponte, nel punto in cui si collega alla terra ferma. Delle scorse settimane l'intervento dei vigili del fuoco, diversi sopralluoghi e l'emissione dell'ordinanza che limita il traffico.

"Questa limitazione crea non pochi disagi per i nostri territori, a iniziare dai ragazzi che da questa zona si spostano per frequentare le scuole a Ghilarza", prosegue il presidente dell'Unione dei comuni del Barigadu. "Sono costretti col pullman a fare il giro da Fordongianus, allungano di parecchio il percorso. Il problema sussiste anche per i camionisti e conseguentemente per le attività commerciali. Chiediamo un intervento urgente per risolvere la situazione. Per farlo occorrono circa 442mila euro tra progettazione e lavori".

All'incontro il presidente dell'Unione del Barigadu ha chiesto nella nota inviata al commissario che sia presente anche il dirigente responsabile dei servizi stradali "per conoscere le iniziative in corso e gli interventi in programma".

Appena eletto Orrù aveva inoltrato a Provincia, Regione e prefetto la richiesta di un intervento immediato per la verifica di stabilità del ponte sul fiume Tirso in località Santa Chiara.

Contestualmente il sollecito allo stanziamento di risorse per fronteggiare la situazione.
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