Saeed Karimian, direttore e fondatore della tv satellitare iraniana "Gem Tv", è stato ucciso in un agguato a Istanbul.

L'uomo, cittadino britannico, si trovava in auto nella città turca assieme a un partner d'affari, anche lui assassinato, quando la vettura è stata bloccata da una jeep e sono stati esplosi dei colpi d'arma da fuoco.

Karimian era già morto quando i soccorritori sono giunti sul posto, mentre la jeep dei killer è stata ritrovata poco dopo, bruciata.

Alla base dell'omicidio potrebbero esserci delle questioni finanziarie in cui Karimian era coinvolto.

Ma c'è anche chi punta il dito contro Teheran: Gem Tv infatti è nota per i suoi canali di intrattenimento che doppiano in lingua farsi film stranieri e programmi tv occidentali.

Per questo e per la sua presunta appartenenza a un gruppo dichiarato fuori legge dalle autorità iraniane, Karimian viveva in esilio: era stato condannato a sette anni di prigione con l'accusa di "agire contro la sicurezza nazionale" e di "propaganda contro lo Stato".
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