Mollerà gli attracchi domani, dal porto di Cagliari, la nave Jupiter, quella su cui nell'ottobre 2015 sono stati scoperti 22mila chili di hashish nascosti nei doppi fondi delle casse di zavorra, uno dei più consistenti sequestri mai effettuati in Europa.

Per quella vicenda sono state condannate 10 persone, componenti dell'equipaggio, di nazionalità siriana, e l'unità navale, insieme al carico di droga, è stata sequestrata; il comandante si è visto infliggere vent'anni di carcere, mentre gli altri dai sei ai dodici anni.

L'hashish era saltato fuori durante una complessa operazione condotta dalla Guardia di finanza e dalla Capitaneria di Porto di Cagliari, in uno spazio ricavato all'interno dei doppi fondi delle casse di zavorra, sotto la stiva.

Il tribunale di Cagliari, nei mesi scorsi, ha decretato la vendita all'asta della Jupiter, battente bandiera delle Isole Cook, e domani è prevista la partenza con destinazione Alessandria d'Egitto.

"Le circostanze investigative che hanno caratterizzato l'indagine - è il commento di Roberto Isidori, comandante del porto e commissario straordinario dell'Autorità portuale - costituiscono un caso pilota a livello nazionale e internazionale, sia per la massima celerità della vicenda giudiziaria sia per i risvolti di diritto marittimo internazionale".
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