Ha creato allarme il trasferimento di rifiuti industriali alla discarica di Coronas Bentosas di Bolotana.

Si tratta di 6 interruttori estratti da una cabina elettrica provenienti dagli impianti ex Versalis di Sarroch, attualmente di proprietà della Saras.

Questi interruttori erano stati, tempo fa, trasportati nella discarica "SeTrand" di Settimo San Pietro, dove era scattato l'allarme di radioattività.

Il carico, infatti, conterrebbe Radio 226, un elemento che impiega 1600 anni per diventare innocuo.

Un fatto, questo, che è stato oggetto di due interrogazioni parlamentari, presentate dal deputato di Unidos Mauro Pili e dal senatore del M5S Roberto Cottu, alle quali però non è seguita nessuna risposta.

Ieri mattina quel carico è arrivato a Bolotana, dopo aver attraversato tutta la 131, quindi scaricato nella discarica di Coronas Bentosas.

"Ho appreso la notizia dell'arrivo di questo materiale soltanto ieri- dice il sindaco Francesco Manconi - questo in un primo momento mi ha preoccupato e immediatamente ho telefonato al direttore Massimo Cappai dell'Arpas (che ha dato l'autorizzazione al trasferimento del materiale nella discarica di Bolotana). Mi ha assicurato che il materiale non è assolutamente radioattivo e che quello rilevato a Settimo San Pietro è solo di origine naturale".

Il deputato Mauro Pili però scrive: "Si tratta di un fatto di una gravità inaudita considerato che su quei rifiuti un esperto qualificato aveva confermato la presenza radionuclidi (isotopo radioattivo Radio 226). Il fatto che si sia proceduto a questo trasloco, con il solo parere dell'Arpas, senza dare nessun comunicazione esterna e dunque tenuto comunque nascosto, è fatto grave e deprecabile".

Anche se ci sono tutte le assicurazioni possibili, in tutto il territorio è allarme.
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