Montano le proteste dei cittadini per le condizioni pietose di alcune rotonde realizzate anni fa sia in periferia sia nelle aree centrali.

Fino al punto che alcuni commercianti si sono proposti di sistemarle addirittura gratuitamente: è il caso di Paolo Sulas, esercente di Is Gannaus, che da diverso tempo sta chiedendo al comune il completamento del rondò sulla strada statale 126, proprio davanti alla sua frazione. L'infrastruttura è invece lasciata in stato di abbandono.

Nelle stesse condizioni la rotonda di Flumentepido, quella dell'ingresso all'area artigianale della zona Pip di via Nazionale e pure il rondò a poche decine di metri dalla stazione centrale di via Roma.

Altre rotonde sono invece in condizioni più che dignitose: una disparità di trattamento che a molti non piace.
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