Per il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Sinnai alla Basilica di Bonaria a Cagliari, il paese ospiterà monsignor Pierbattista Pizzaballa, già custode di Terra Santa e oggi amministratore apostolico del patriarcato latino di Gerusalemme.

L'arcivescovo concelebrerà nella piazza Sant'Isidoro a Sinnai la messa che precederà il pellegrinaggio che la parrocchia di Santa Barbara, organizza con l'associazione il Segna, Comunione e Liberazione.

Grande l'attenzione per la visita di monsignor Pizzaballa che si tratterrà in Sardegna solo due giorni.

LE TAPPE - Il 23 sera sarà a Nuoro dove parlerà alle 19 al teatro San Giuseppe. A Sinnai arriverà il 24 ospite della parrocchia diretta da don Giovanni Abis. La messa nella piazza Sant'Isidoro inizierà verso le 23,30 di lunedì 24 aprile. Subito dopo (alle 1.30) inizierà il pellegrinaggio a piedi ed a lume di fiaccola: alla periferia di Sinnai, i viandanti della preghiera si fermeranno di fronte alla madonnina di Bonaria tra preghiere ed i canti del coro S'Arrodia. Quindi il lungo viaggio verso Settimo, Selargius (con tappa verso le 4 di martedì nella sede dei salesiani per il ristoro). Si proseguirà quindi per Monserrato, Pirri e Cagliari. Alle 8 del 25 l'arrivo a Bonaria.

MONSIGNOR PIZZABALLA - Nato a Cologno al Serio (Bergamo),monsignor Pizzaballa ha intrapreso il percorso di formazione presso i Frati minori dell'Emilia Romagna. A Ferrara ha vestito nel 1984 l'abito religioso. Il 10 ottobre 1989 ha emesso la professione solenne nella basilica di Sant'Antonio a Padova. E' diventato sacerdote nella cattedrale di Bologna col rito celebrato dal cardinale Giacomo Biffi. Trascorso un periodo di un anno a Roma si è trasferito in Terra Santa, a Gerusalemme, dove ha studiato ebraico moderno e lingue semitiche presso la Hebrew University di Gerusalemme. Il 2 luglio 1999 ha iniziato i servizio della Custodia di Terra Santa.

Ha ricoperto anche il ruolo di assistente generale dell'Ausiliare del Patriarca Latino di Gerusalemme per la cura pastorale dei cattolici di espressione ebraica in Israele e di vicario parrocchiale per la comunità cattolica di lingua ebraica a Gerusalemme. "Tra il 2001 e il 2004 -come si legge in una nota- diventato superiore del convento dei Santi Simeone e Anna a Gerusalemme. Nel 2004 è stato nominato Custode di Terra Santa e Guardiano del Monte Sion. Nel maggio 2014 papa Francesco ha affidato a padre Pizzaballa l'incarico di organizzare l'incontro di preghiera tra il presidente d'Israele Shimon Peres, il presidente dell'Autorità Palestinese Abu Mazen e il Papa stesso alla presenza del Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, incontro svoltosi effettivamente l'8 giugno 2014. Il Il 25 ottobre 2016 è stato nominato Pro-Gran priore dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nel febbraio del 2017 padre Pizzaballa è stato eletto vicepresidente della Conferenza dei vescovi latini nelle regioni arabe.
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