Su un concetto, pronunciato in apertura dal sindaco Massimo Ventura, vittima di una recente intimidazione, si sono trovati d'accordo i tanti sindaci (ed ex) del Sulcis, Consiglieri Regionali, Consiglieri Comunali di Domusnovas, funzionari dell'Anci Sardegna e delle associazioni del paese, esponenti della cultura: "Il dialogo e il rispetto delle opinioni altrui deve poter abbattere ogni forma di violenza".

Il messaggio di pace è stato fatto proprio, con sfumature diverse, un po' da tutti all'interno dei locali del monte granatico di piazza Matteotti gremiti in serata all'inverosimile (come già accaduto per il recente 'flash mob contro le violenze') per la seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Domusnovas convocata per dire ancora una volta no ad ogni forma di violenza.

Aperti dall'esibizione del coro polifonico di San Giovanni Battista e intervallati dalle coreografie dei tanti giovani delle scuole di ballo del paese, i tanti interventi hanno insistito "sulla necessità di denunciare ogni reato, sul bisogno di certezza delle pene e sulle tematiche del lavoro".

I ragazzi della scuola di ballo del paese
I ragazzi della scuola di ballo del paese
I ragazzi della scuola di ballo del paese

Non sono mancati attacchi alle Istituzioni, rappresentate nell'occasione dall'assessore regionale agli Enti Locali Cristiano Erriu (che ha ricordato il triste primato in percentuale dell'isola per gli attentati agli amministratori e parlato degli 8 milioni di euro investiti dalla Regione per il progetto di videosorveglianza nei comuni): "Altro che telecamere - ha tuonato il sindaco di Perdaxius Gianfranco Trullu - dateci quei soldi per creare lavoro, servirebbero a prevenire un male che già esiste e che si combatte eliminando i disagi di chi non sa più come andare avanti". Più avanti comunque Ventura chiederà l'inserimento di Domusnovas e di altri Comuni nel progetto di videosorveglianza varato dalla Regione. Daniela Collu, consigliere di minoranza, vorrebbe l'apertura di uno 'sportello donna in municipio': iniziativa apprezzata dal sindaco che propone che vi si impegnino le 7 donne presenti nell'Assise Comunale.

La seduta straordinaria si chiude così com'era iniziata: musiche e balli che vedono ancora protagonisti i bambini. "Voglio dire - ha concluso Ventura ringraziando i tantissimi presenti ancora a tarda ora - che quanto visto e sentito oggi il paese lo porterà nel cuore, pronto, sperando non ce ne sia più bisogno, a essere presente in qualunque angolo dell'isola per costruire un legame di amicizia e dialogo. Lo dobbiamo anche alle nuove generazioni che abbiamo qua davanti".
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