Operazioni di sbarco, soccorso medico e identificazione degli 816 migranti arrivati al porto di Cagliari nel pomeriggio di ieri.

L'accoglienza al terminal
L'accoglienza al terminal
L'accoglienza al terminal

Uno sbarco, quello dalla Siem Pilot, diverso dal solito: tantissimi i bambini, più di 50, e molte le persone provate fisicamente dalle torture patite in Libia in attesa del viaggio della speranza.

Dalla Siem Pilot sono sbarcati anche bambini
Dalla Siem Pilot sono sbarcati anche bambini
Dalla Siem Pilot sono sbarcati anche bambini

Circa 500-600 hanno dormito nel terminal crociere del Molo Ichnusa, mentre gli altri nei centri di accoglienza.

L'obiettivo della macchina organizzativa è completare le operazioni entro questa sera.

Il prefetto di Cagliari fa sapere che "i posti per accogliere tutte le persone sono stati trovati anche questa volta". Potrebbe essere usata, inoltre, la struttura di Monastir ma in minima parte, forse per ospitare una decina di persone.

I migranti
I migranti
I migranti

Al lavoro, come sempre, tutte le forze dell'ordine (Capitaneria, Polizia, Carabinieri e Finanza), 118 e personale medico della Asl, protezione civile, vigili del fuoco e Municipale, oltre alle associazioni di volontariato e al fondamentale lavoro dei mediatori culturali.

L'intervista al prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta:

La coordinatrice dei soccorsi: "Queste persone hanno patito enormi sofferenze":

Il servizio del tg di Videolina:

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