Non si è interrotto neanche nel giorno di Pasqua il presidio dei lavoratori Aias nel centro riabilitativo di Cortoghiana, divenuto ormai simbolo della protesta di tutti i dipendenti isolani.

Tanti, anche per le festività pasquali, quelli che con la loro presenza hanno voluto rimarcare ancora una volta la drammaticità della loro situazione. Tra questi, immancabili, i 7 scioperanti della fame della prima ora che mercoledì dovranno nuovamente sottoporsi ad una visita del medico aziendale per poter tornare in servizio.

Uno di loro, Antonello Repetto, tiene però fede a propositi già annunciati: "Non mi è arrivata nessuna comunicazione ma rifiuterò di sottopormi ad una visita, è un atto illegittimo".

Intanto continuano i ritardi per l'accredito della mensilità ai correntisti di Istituti diversi dal Banco di Sardegna: "A tutt'oggi né io né mia moglie abbiamo ricevuto lo stipendio promesso - dice Roberto Fallo, sindacalista Cisl Fp - forse si tratta di un pesce d'aprile posticipato".
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