Fede e devozione sono l'elemento cardine. Ma la "Settimana Santa iglesiente" - con le processioni, immutate da secoli - riproposte ogni anno dall'Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte, è anche occasione preziosa di sviluppo turistico.

La conferma è arrivata già ieri sera, con la prima processione dei Misteri: tanti i turisti e i visitatori che hanno seguito il percorso nelle strade del centro storico con i sette simulacri che rappresentano la Passione di Cristo: cominciando dall'orto degli ulivi (realizzato con un imponente ramo d'ulivo) alla cattura, continuando con la flagellazione, Ecce Homo, salita al Calvario, Crocifissione e, per ultimo, il suggestivo simulacro della Madonna Addolorata con il petto trafitto dalle spade.

Due i momenti di sosta: nella chiesa della Purissima per lasciare spazio alla predica della Passione; poi a San Francesco per quella dell'Addolorata.

Oggi, come vuole la tradizione secolare, la celebrazione della messa (alle 18.30 nella chiesa di San Michele, sede dell'Arciconfraternita) con la benedizione del Lignum Crucis e la distribuzione di fiori e ulivo: gli stessi che, ieri, hanno composto il giardino degli ulivi.

I riti della Settimana santa proseguono domani (giovedì), alle 20, con la processione dell'Addolorata, mentre v. Venerdì sono previsti 2 appuntamenti: alle 9 la processione del Monte, con tutti i bambini vestiti con l'abito bianco e lungo da "baballottis"; alle 20 il "Descenso", la processione che fa rivivere il funerale di Gesù in chiave barocca.
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