Immaginate di guardare una partita di calcio in tv e di sentire l’odore dell’erba.

O di seguire una regata di "America’s cup" sentendo il profumo del mare o percependo chiaramente il vento che gonfia le vele delle barche.

Si chiama realtà immersiva ed è il futuro prossimo della televisione.

O meglio, ciò che potremo fare col televisore ma anche con il climatizzatore, le luci di casa, i nostri smartphone e tablet.

A Cagliari c’è un team di ricercatori all’avanguardia nel mondo su questi temi.

Lo guida Maurizio Murroni, ricercatore di Telecomunicazioni al dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università.

L'intervista di Fabio Manca su L'Unione Sarda in edicola
© Riproduzione riservata