Tutti muti davanti al gip della Dda di Cagliari Ermengarda Ferrarese. Nessuna sorpresa rispetto a quanto era stato ipotizzato alla vigilia ieri mattina a Badu' e Carros dove si sono tenuti i primi interrogatori di garanzia per solo una parte degli arrestati (quelli del Nuorese) a cui viene contestata l'associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e armi.

Tutti gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. In alcuni casi gli avvocati hanno chiesto al gip la revoca della misura anche perché i fatti contestati sono decisamente datati.

Nessuna risposta dunque alle domande del magistrato dagli orgosolesi Pasquale Musina Antonio e Antonello Mereu, Antonio Francesco Pipere e Antonio Francesco Mereu. Stessa sorte per Emanule Cianciotto di Fonni e Antonello e Graziano Lutzu di Mamoiada. Gli indagati sono difesi dagli avvocati Angelo Magliocchetti, Michele Mannironi, Gianluca Sannio e Gianfranco Mureddu.

Lunedì altri interrogatori con gli indagati destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari e dell'obbligo di dimora.

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