Samsung tornerà a vendere lo smartphone Galaxy Note 7 nelle versioni rinnovate, anche se ancora non è in programma una data per il nuovo lancio.

Nei mesi scorsi, la società coreana ha ritirato il 97% degli oltre 3 milioni di modelli già venduti e creato un software per bloccarli, dopo i casi di combustione avvenuti a causa della batteria del telefono che si surriscaldava fino a prendere fuoco.

L'incidente è costato all'azienda circa 6 miliardi di dollari.

Le analisi di Samsung non hanno riscontrato ulteriori problemi nel dispositivo ed è previsto un piano di riciclo per gli apparecchi ritirati, che verranno "ricondizionati" e destinati anche al noleggio.
© Riproduzione riservata