Prenotazioni aperte da stamattina, debutto il 6 maggio al Castello di San Michele.

L'operazione "Matrimoni fuori dal Comune" è entrata nel vivo: matrimoni civili e unioni civili escono da Palazzo Bacaredda e trovano nuove scenografie nei gioielli architettonici e naturali di Cagliari e Pirri.

Il primo sabato del mese le coppie potranno sposarsi al Castello di San Michele, il secondo nella terrazza del Bastione di Saint Remy e al Palazzo di Città in Castello.

Il terzo sabato del mese matrimoni e unioni civili a Marina Piccola e al Lazzaretto di Sant'Elia, mentre i Giardini pubblici e il parco dell'ex Vetreria di Pirri saranno disponibili il quarto sabato del mese.

Le fasce orarie: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.

Il sindaco Massimo Zedda e l'assessore allo Stato civile Danilo Fadda hanno spiegato in una conferenza stampa che agli sposi sarà richiesto un contributo: 1.200 euro per i non residenti, 800 se almeno uno degli sposi è residente. Prenotazioni esclusivamente via mail all'indirizzo matrimoni@comune.cagliari.it o sul sito www.comune.cagliari.it.

Il Comune vuole garantire più scenari agli sposi eterosessuali e omosessuali e conquistare coppie straniere disposte a sposarsi a Cagliari, per incrementare il turismo.
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