Il Senato degli Stati Uniti ha confermato la nomina avanzata dal presidente Trump di David Friedman come ambasciatore americano in Israele.

La nomina è stata approvata tra le proteste dei democratici con 52 voti favorevoli e 46 contrari.

Friedman è un avvocato newyorkese molto legato a Trump, che è stato suo cliente.

È un falco, sostiene gli insediamenti israeliani ed è contrario alla creazione di uno Stato palestinese.

"Non vedo l'ora di lavorare all'ambasciata Usa nella capitale eterna di Israele, Gerusalemme", ha detto subito dopo la nomina, confermando l'intenzione di Trump di spostare la sede dell'ambasciata da Tel Aviv.

Una scelta che potrebbe incendiare ulteriormente la situazione in Medio Oriente.

"Spostare l'ambasciata e annettere le colonie in Cisgiordania significa mandare la regione nel caos, nella mancanza di legge e nell'estremismo", ha detto il segretario generale dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) Saeb Erekat.
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