Fine di un incubo, dopo intere estati trascorse con i cellulari muti alla ricerca di un segnale per tentare di fare una telefonata.

Nella costa del Sinis, 35 chilometri da giugno a settembre presi d'assalto dai vacanzieri, ci sarà finalmente un ripetitore di telefonia mobile.

Tradotto meglio: dalla prossima stagione estiva chiamare il 118 in caso di emergenza non sarà più un'impresa. Come anche contattare le forze dell'ordine in caso di furti di sabbia o di campeggio abusivo.

Una svolta epocale insomma, sia per il Comune di Cabras ma soprattutto per i bagnanti che non avranno più difficoltà in caso di bisogno. Tutto questo grazie alla Tim. La compagnia telefonica pochi giorni fa ha proposto all'amministrazione comunale di poter installare due antenne mobili per novanta giorni. Dove? Una ad Is Arutas, il tratto del Sinis in estate più frequentato, e l'altra a Mari Ermi.

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