E' già diventato il terrore degli automobilisti sardi e laziali, le due regioni che lo stanno sperimentando in Italia.

Perché non solo può rilevare la velocità di un'auto di giorno e di notte e perfino durante un sorpasso ma può anche vedere dentro l'abitacolo stabilendo se chi guida è al telefono o non ha allacciato la cintura di sicurezza.

In realtà il nuovo autovelox TruCam in dotazione alla polizia stradale sarda, da un mese a disposizione della sezione di Oristano, viene utilizzato prevalentemente per sanzionare eccessi di velocità.

Inaugurato il 5 marzo scorso lungo la statale 131 all'altezza di Santa Cristina, il TruCam finora è stato utilizzato per cinque di volte ed ha fatto circa 40 vittime, più o meno sei per ogni operazione di servizio, che dura mediamente sei ore.

L'articolo completo su L'Unione Sarda
© Riproduzione riservata