L'alta pressione delle Azzorre comincia a mostrare i primi segni di cedimento sui settori occidentali del Mediterraneo dove, a partire da questa sera, andrà a scavarsi un'area di bassa pressione alimentata da aria fredda polare marittima. Questa circolazione depressionaria rimarrà stazionaria in loco e vagante attorno alle Baleari fino alla giornata di sabato inviando in direzione della nostra isola masse d'aria calda sub tropicale intrise di polveri sahariane.

Come si evince dalla carta di previsione riferita alla giornata di venerdì, la nube sahariana si estenderà fino ai settori meridionali delle isole britanniche mostrando un'elevata concentrazione proprio a ridosso della Sardegna meridionale con picchi fino a 3000 microgrammi per metro cubo. Nonostante l'insolazione sarà meno prolungata, anche a causa del transito di corpi nuvolosi accompagnati da isolati scrosci di pioggia, le temperature guadagneranno qualche grado.

Le giornate di domani e venerdì saranno le più calde e nel Sulcis Iglesiente, medio alto Campidano, Oristanese, Barbagia di Nuoro, zone interne della Gallura e Sassarese si potranno raggiungere 24°C. Rimangono ancora delle incertezze modellistiche sul peggioramento di sabato che, secondo gli ultimi aggiornamenti, sarà limitato esclusivamente a qualche debole rovescio concentrato soprattutto sui settori occidentali e settentrionali dell'Isola cui seguirà l'ingresso di aria più secca e fresca dai quadranti occidentali.
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