"Decine di morti e feriti". Questo è il bilancio secondo il comandante dell'esercito iracheno, Numan Abdel Zawbay, che guida le operazioni contro lo Stato islamico in diverse province del Paese.

Tutte vittime tra le fila dei jihadisti, morti sotto le bombe sganciate dall'aviazione di Baghdad.

"I caccia iracheni hanno bombardato stamani un laboratorio di esplosivi, un deposito di armi e una base che ospitava elementi dell'Isis, per la maggior parte di nazionalità arabe, nella zona di al-Karablah, nella città di al-Qaim", 350 chilometri a ovest di Ramadi, ha detto Zawbay.

E il bombardamento "ha causato la distruzione del laboratorio, del deposito e della base e l'uccisione e il ferimento di decine di miliziani dell'Is", ha aggiunto, precisando che "un altro raid aereo ha colpito un assembramento di terroristi nella zona di Akashat, a nord di al-Ratbah (310 chilometri a ovest di Ramadi)".
© Riproduzione riservata