Il Tribunale distrettuale di San Gallo, in Svizzera, ha condannato oggi un 51enne a 15 mesi di carcere e a una multa di 300mila euro per aver appiccato il fuoco a un confessionale della cattedrale della cittadina elvetica.

La motivazione del folle gesto? L'uomo non era contento di come si era svolta la confessione.

Il 51enne svizzero ha appiccato il fuoco con le candele: fondamentale l'intervento di due turisti che con l'acqua santa hanno domato in parte l'incendio, poi l'arrivo dei vigili del fuoco ha fatto il resto, spegnendo definitivamente le fiamme.

La sentenza è arrivata in seguito a un accordo raggiunto tra accusa e difesa: la procura aveva chiesto una condanna per tentato incendio doloso plurimo, dato che l'imputato ha ammesso di essere responsabile di due incendi.

All'uomo, che si trova in un centro di riabilitazione, è stato ordinato anche un trattamento terapeutico, dopo che un rapporto psichiatrico ha messo in evidenza le sue turbe psichiche e una forte dipendenza dall'alcol.
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