Migranti affamati (il cibo fornito sarebbe scarso e di cattiva qualità) e costretti a pagarsi la spesa per gli alimenti, malvestiti, e trattati con arroganza dagli operatori dell'accoglienza.

A Villasor rischia di scoppiare la rivolta di una decina di migranti, ospitati in un centro di accoglienza straordinaria accreditato dalla Prefettura. I responsabili del centro negano; diversa la versione dei pakistani e africani (provenienti da Ghana, Mali, Gambia) ospiti del centro di accoglienza: uno di loro parla addirittura di uno schiaffo ricevuto da un'operatrice, che nega tutte le accuse. Insomma: a Villasor, in via della Pace 55 - sede del centro - a dispetto del nome, la situazione diventa sempre più delicata.
© Riproduzione riservata