Scoppia la rivolta dei sindaci dell'Oristanese contro la Regione che ha cancellato il servizio civico comunale, previsto finora dal programma contro le povertà estreme.

Per anni cittadini in situazione di disagio economico hanno goduto di un contributo economico in cambio di una prestazione lavorativa per le amministrazioni locali.

Municipi che oggi fanno fatica a garantire gli stessi progetti coperti finora grazie al servizio civico.

Dal Terralbese alla Marmilla la protesta è unanime. A guidarla, il sindaco di Marrubiu Andrea Santucciu. Malumori condivisi dalla collega di Arborea Manuela Pintus e dai primi cittadini di Mogoro e Uras Sandro Broccia e Gerardo Casciu.

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