Dopo le 24 stelle in via Duomo e le acrobazie in via Mazzini, c'è ancora un ultimo atto: la svestizione.

È ormai l'imbrunire quando su Componidori rientra nella casa del Gremio, preceduto dal corteo delle massaieddas e da tutta la corporazione.

Il capocorsa benedice i tantissimi oristanesi che lo aspettano fuori, poi entra nella sala da dove era uscito questa mattina poco prima dell'ora di pranzo. Scende da cavallo e i primi abbracci sono proprio per Caramella, l'anglo arabo sardo che l'ha accompagnato in questa avventura.

Poi applausi, su Componidori ringrazia e inizia la svestizione.

Le massaieddas scuciono velo e nastri, poi il momento più emozionante: la maschera viene spostata lentamente dal viso ed ecco di nuovo Sergio Ledda. Sudato, emozionato e felice si gode la sua giornata.

Poi c'è spazio solo per una grande festa che continuerà fino a notte tarda.
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