Ennesimo incidente diplomatico per Donald Trump.

Questa volta nel mirino del presidente Usa c'è la Francia e, in particolare, la sua capitale.

"Parigi non è più Parigi", ha detto The Donald nel corso del suo intervento alla Conservative Political Action Conference.

Parlando di terrorismo in Europa, Trump ha raccontato la storia del suo amico Jim: "Una persona che ama Parigi: per tanti anni, tutte le estati, ci andava con sua moglie e la sua famiglia".

Il racconto va avanti con the Donald e Jim che si perdono di vista, e quando si rivedono il magnate repubblicano gli chiede di Parigi. "Non ci vado più, Parigi non è più Parigi", è la risposta dell'amico Jim.

L'esempio della capitale francese è servito a Trump per giustificare maggiori controlli alle frontiere e la costruzione del muro al confine con il Messico, ma ha scatenato un piccolo incidente diplomatico, provocando la piccata risposta di François Hollande.

"Non intendo fare paragoni, ma in Francia non c'è libero accesso alle armi da fuoco, non ci sono persone che prendono delle armi per sparare in mezzo alla folla per il semplice piacere di scatenare una tragedia", ha detto il presidente francese.

Hollande ha poi continuato sottolineando il problema del terrorismo e la necessità di stare uniti per combatterlo: "Per questo credo che non sia un bene mostrare diffidenza nei confronti di un Paese amico. Io non lo faccio nei riguardi degli Stati Uniti e chiedo al presidente Usa di non farlo con la Francia".

Il sindaco parigino Anne Hidalgo ha invece risposto a Trump con un post su Twitter, in cui ha ricordato che nel 2017 le prenotazioni di turisti americani a Parigi sono aumentate del 30% rispetto al 2016.

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