Doppio attacco kamikaze, questa mattina, in Siria. Attentatori suicidi hanno preso di mira le basi dei servizi di sicurezza e di intelligence a Homs, città controllata dal governo di Assad. Ci sarebbero almeno una quarantina di morti - riferisce l'Osservatorio siriano dei diritti umani - ma il bilancio è destinato a salire.

Nel frattempo, la tv di Stato siriana ha confermato che nella serie di attacchi di questa mattina è morto il capo dell'intelligence militare a Homs, il generale Hassan Daaboul.

Attacchi rivendicati dal gruppo Jabhat Fateh al-Sham, ex Jabhat al-Nusra, affiliato ad al-Qaeda, in un messaggio diffuso via web. Una rivendicazione, però, che al momento non può essere verificata.
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