Scoppia l'incidente diplomatico tra Washington e New Delhi, dopo che un ingegnere indiano è stato ucciso negli Stati Uniti a colpi di arma da fuoco.

Il fatto è avvenuto in un bar del Kansas mercoledì sera: un uomo di 51 anni, Adam Purinton, ha sparato a un 32enne di Hyderabad, Srinivas Kuchibhotla, e ferito altre due persone (un indiano e un americano che aveva tentato di intervenire).

Più di un testimone ha dichiarato di aver sentito Purinton urlare "Fuori dal mio Paese" prima di tirare fuori l'arma.

Il movente razziale è ancora elemento di indagine da parte dell'Fbi, ma intanto molti cittadini sul web hanno puntato il dito contro le politiche di immigrazione di Trump, sostenendo che abbiano contribuito a creare un clima di intolleranza.

L'assalitore è stato arrestato e accusato di omicidio premeditato, mentre le autorità di New Delhi stanno facendo pressione perché venga processato al più presto e perché la salma venga rimpatriata.

Il ministro degli Esteri Sushma Swaraj ha contattato la famiglia della vittima promettendo che "sarà fatta giustizia". "Sono scioccata", ha poi scritto su Twitter.
© Riproduzione riservata