C'è un indagato per la morte di Susanna Schintu, 57 anni, spirata nel febbraio 2015 cinque giorni dopo l'operazione che avrebbe dovuto risolverle i problemi alla schiena.

Si tratta di un anestesista della Casa di cura polispecialistica Sant'Elena dove era stato effettuato l'intervento. Omicidio colposo il reato contestato dal pm Liliana Ledda. La donna era entrata in sala operatoria il 27 gennaio, tutto sembrava essere andato bene ma dopo pochi minuti il suo volto era diventato blu e sul suo braccio era spuntato un edema.

Trasportata all'ospedale Marino, la paziente era morta il primo febbraio.
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