Ventitré sotto accusa per ostacolo all'esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza: la Procura ha chiuso l'inchiesta aperta nel 2013 sugli ex componenti (tra il 2011 e il 2012) del Cda e del collegio sindacale del Banco di Sardegna.

Era originata da una nota con cui la Banca d'Italia aveva segnalato «anomalie nella gestione delle relazioni commerciali» nella banca, con finanziamenti per milioni di euro concessi a suo dire con leggerezza e documentazione fumosa.

La stessa Bankitalia aveva sanzionato il Banco (250 mila euro) per le «carenze nel governo, nella gestione e nel controllo dei rischi di credito e operativi di cda e collegio sindacale; carenze dell'ex direttore generale nella gestione dei rischi di credito; carenze del direttore generale nella gestione dei rischi operativi».

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