Sottraevano le chiavi di casa ai pazienti ricoverati in ospedale, le duplicavano poi organizzavano la "spedizione" per ripulire l'appartamento da soldi e oggetti preziosi.

Con queste accuse quattro persone sono state arrestate a Genova: si tratta di Salvatore Aiello, 74 anni, Emanuele Moranda, 66, Saverio Nuvoletta di 64 anni e Michele Iaquinta di 63.

Era proprio quest'ultimo, infermiere che lavora al pronto soccorso dell'istituto Galliera, a individuare le vittime della banda.

Prima carpiva la fiducia dei ricoverati, si faceva raccontare le abitudini, la gestione della casa, poi sottraeva le chiavi lasciate negli armadietti e le consegnava a Moranda, che le duplicava e poi le restituiva.

Ma i malviventi avevano anche una seconda attività nel periodo estivo: giravano le vie del litorale alla ricerca di auto parcheggiate da aprire per rubare le chiavi lasciate dalle persone che raggiungevano le spiagge, le duplicavano, poi cercavano gli indirizzi attraverso i libretti di circolazione; una volta tenute d'occhio per alcuni giorni, al fine di memorizzare orari di uscita e di rientro, entravano in azione.

Quasi 30 i "colpi" in appartamento portati a termine.

Il VIDEO della polizia:

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