Hanno forzato la bara di una loro parente per inserire, vicino al corpo, le gambe che anni fa le erano state amputate e che erano custodite in un altro loculo.

È una storia macabra quella che arriva da Gricignano di Aversa, nel Casertano, dove cinque persone sono entrate al cimitero dopo l'orario di chiusura per portare a termine un preciso piano.

Una loro congiunta, morta poche ore prima, era stata sistemata nella camera mortuaria: per ricongiungere il suo corpo alle gambe che diversi anni fa le erano state amputate, non hanno esitato a forzare la cassa per inserire i resti degli arti, che si trovavano in un altro loculo dello stesso cimitero.

Ma una pattuglia di carabinieri in servizio nella zona si è insospettita per la presenza di auto fuori dal camposanto in un'ora insolita e i militari sono quindi entrati, sorprendendo i cinque praticamente in flagranza.

Sulla vicenda sono stati avviati ulteriori accertamenti.
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