Il gioielliere di Sorgono Giuseppe Manca è morto per asfissia. Lo ha confermato l'autopsia effettuata questo pomeriggio dal medico legale Roberto Demontis, incaricato dal sostituto procuratore Armando Mammone. La vittima è stata immobilizzata, con mani e piedi ben legati, e imbavagliato con cerotti e strofinacci. In quelle condizioni era impossibile che il sessantaduenne potesse avere scampo. "E' stata una violenza inaudita e gratuita" ha dichiarato il procuratore capo di Oristano Ezio Domenico Basso. Anche questo pomeriggio sono tornati i militari del Ris di Cagliari a eseguire rilievi nella casa e nella gioielleria della vittima, mentre i carabinieri di Nuoro e di Tonara continuano con gli interrogatori.

Domani a Sorgono sarà lutto cittadino e nel pomeriggio, alle 15.30, saranno celebrati i funerali.

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