Per alcuni, che domenica si sono ritrovati per festeggiarla, è stato come se il tempo di fosse fermato, arrestato dal suono di una campanella.

Perché per tanti studenti di Perdaxius Maria Mei, classe di ferro 1917, è stata una delle prime bidelle o collaboratrici scolastiche, come vengono definite oggi.

E, arzilla e pimpante quasi come l'ultimo giorno di scuola, anche se il

suo compleanno è stato il 23 gennaio, ha celebrato domenica il raggiungimento del secolo di vita.

Un traguardo che l'amministrazione comunale di Perdaxius, centro in cui risiede, ha voluto festeggiare con una festa ad hoc e una targa commemorativa.

I festeggiamenti per Maria Mei
I festeggiamenti per Maria Mei
I festeggiamenti per Maria Mei

A consegnargliela, con il sindaco Gianfranco Trullu in testa, sono stati gli amministratori del centro del Basso Sulcis.

Natali a Narcao, nonna Maria, può contare su una schiera di sette figli, sedici nipoti, tre nuore, due generi e ben diciassette pronipoti. Un traguardo, i suoi cento anni, che hanno reso orgogliosa tutta la comunità.

"Ci siamo sentiti in dovere di festeggiarla come si merita.

Nonna Maria, come tutti la chiamiamo affettuosamente, - commenta il vice sindaco Giacomo Santus - è stata anche la mia bidella e ha dato il suo contributo alla nostra piccola comunità lavorando sino alla soglia dei settant'anni". Insomma, diventando quasi una figura istituzionale. Tanto che il primo cittadino, per renderle onore, le ha ceduto la fascia tricolore per una giornata.
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