Ci sarebbero altri due carabinieri indagati nel caso Cucchi, riaperto nei giorni scorsi, quando la chiusura dell'inchiesta bis ha portato i pm a formulare l'accusa di omicidio preterintenzionale per tre uomini dell'Arma.

I due marescialli dei carabinieri indagati sono Enrico e Sabatino Mastronardi (padre e figlio); non sono implicati nel pestaggio di Stefano Cucchi, ma sono indagati per aver mentito ai pm.

Tutto si basa sulle dichiarazioni di Riccardo Casamassima, carabiniere e teste chiave dell'indagine: riferì agli inquirenti di aver appreso del pestaggio a Cucchi grazie a due circostanze: nella prima ascolta una conversazione in cui il comandante della stazione Appia riferisce a Enrico Mastronardi che i suoi sottoposti hanno picchiato un ragazzo in caserma; nella seconda, Sabatino Mastronardi gli riferisce di aver visto Cucchi malconcio dopo il pestaggio la mattina del 16 ottobre 2009.

Entrambi i militari negarono i fatti. Di qui l'accusa, per entrambi, di false informazioni ai pm.
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