Chiuse le indagini per la morte sospetta di Fabio Maccheroni, turista toscano di 42 anni, trovato senza vita la scorsa estate in una stanza di un bed and breakfast di Trapani, "L'Orchidea".

Dall'inchiesta è emerso che l'uomo è rimasto intossicato dalle esalazioni di monossido di carbonio che provenivano dalla canna fumaria malfunzionante del forno di un panificio situato al piano terra dell'edificio.

Un'altra persona, Alessio Menicucci, 36 anni, che era con Maccheroni, è tuttora ricoverata in ospedale con forti lesioni cerebrali.

Per l'accaduto, i pm hanno ora formalmente accusato di omicidio colposo e lesioni gravissime Bartolomeo Altese, titolare del panificio, i proprietari della struttura ricettiva, Antonio Serafico e Tuzza Augugliaro e la loro figlia Benedetta: sarebbero stati a conoscenza delle irregolarità del forno e non avrebbero avuto i permessi per adibire l'edificio ad albergo.
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