Un imprenditore è stato arrestato dalla Guardia di finanza di Livorno con l'accusa di aver organizzato una frode fiscale nel settore dei trasporti di merce.

L'uomo, pluripregiudicato per reati legati a ricettazione e sostanze stupefacenti, secondo gli inquirenti aveva creato una fitta rete di rapporti tra società e un complesso schema fraudolento grazie anche alla collaborazione di terzi, destinato a sottrarre proventi al Fisco, con la creazione di fatture false per quasi 9 milioni di euro.

Sotto sequestro nel corso dell'operazione denominata "Ghost Truck" sono finiti 35 automezzi per il trasporto merci (valore: oltre 300mila euro) e quote societarie, mentre 17 persone sono state denunciate.
© Riproduzione riservata