Fabrizio Ceccio, 46enne di Messina, latitante dall'aprile scorso, è stato fermato dai carabinieri all'imbarco dei traghetti della città siciliana mentre cercava di scappare con la moglie, Fortunata Caminiti, 48 anni.

Erano entrambi armati di due pistole cariche e 60 proiettili.

Ceccio ha ammesso subito la sua identità mentre la compagna, durante il controllo, ha mostrato dei documenti falsi.

L'uomo era ricercato perché su di lui gravava un provvedimento cautelare per associazione a delinquere finalizzata alle truffe, al riciclaggio e alla ricettazione.

I coniugi dovranno rispondere di possesso abusivo di armi clandestine. Sono stati portati in carcere, rispettivamente in quello di Messina e quello di Catania.
© Riproduzione riservata