Carcere confermato per Giulio e Francesca Maria Occhionero, i fratelli accusati di cyberspionaggio.

I legali, dopo l'arresto della settimana scorsa, avevano chiesto la scarcerazione, ma la gip Maria Paola Tomaselli ha respinto l'istanza: lui resta a Regina Coeli, lei a Rebibbia, ma gli avvocati hanno già annunciato che ricorreranno al tribunale del Riesame.

Fratello e sorella, secondo gli inquirenti, hanno spiato per anni politici e imprenditori italiani, archiviando su server esteri, per motivi ancora da chiarire, una mole enorme di dati.

Per il giudice, la vicenda non è una "isolata iniziativa dei due fratelli" ma al contrario si colloca "in un più ampio contesto dove più soggetti operano nel settore della politica e della finanza".

IL CASO CYBERSPIONAGGIO - VIDEO:

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