Tensione alle stelle a Firenze dopo il rogo nella fabbrica abbandonata di Sesto Fiorentino diventata rifugio dei profughi in cui lunedì è morto un 44enne somalo.

La polizia ha dovuto effettuare due cariche di alleggerimento per impedire l'ingresso alla Prefettura, in via Cavour, di circa 80 migranti che volevano entrare per partecipare al tavolo, iniziato alle 12, dove si discute sulla soluzione definitiva per l'accoglienza del centinaio di persone che aveva trovato rifugio nella struttura - l'ex mobilificio Aiazzone - distrutta dal fuoco.

La polizia, schierata in assetto antisommossa ha prima allontanato con spintoni i manifestanti e poi con l'uso dei manganelli. Almeno una persona tra i manifestanti, secondo quanto appreso, sarebbe rimasta contusa.
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