In arrivo il pagamento di 2 mezze mensilità (rimangono 7 gli stipendi arretrati) ma con esse giungono anche le lettere di contestazione che Aias indirizza a buona parte di quei dipendenti sulcitani che hanno chiesto il pagamento degli arretrati tramite l'ex articolo 1676 del codice civile.

Sulla stessa procedura (che prevede che le ex Asl, ora aree socio-sanitarie locali, si sostuiscano come enti pagatori ad Aias in caso di inadempienza) regna il caos più assoluto: l'assessore regionale alla sanità da tempo l'ha dichiarata legittima, alcune ex Asl come quelle di Cagliari e Oristano la usano per pagare parte degli arretrati ma nel Sulcis rimane a quanto pare un tabù.

Tra la trentina di dipendenti già raggiunti dalle contestazioni, per i quali Aias offre 5 giorni di tempo per produrre giustificazioni, c'è anche Armando Ciosci, autista del centro Aias di Iglesias e segretario provinciale dell'Usb, che non le manda certo a dire.

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