Sono stati stimati in 50 mila euro i danni al patrimonio pubblico causati dalla tromba d'aria che lo scorso 6 novembre ha investito il Guilcier, concentrandosi in particolare nei territori di Tadasuni e Boroneddu. In quest'ultimo centro i danni sono stati pesantissimi, col il cimitero praticamente devastato. Entrambe le Amministrazioni comunali avevano subito dichiarato lo stato di calamità. Il Comune di Boroneddu, già da tempo, ha fatto una stima dei danni, quantificandoli, per il solo patrimonio pubblico, ad oltre 230 mila euro. Ora anche l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mauro Porcu a Tadasuni ha fatto il punto della situazione. Oltre agli innumerevoli danni causati alle aziende agricole e ai privati, la tromba d'aria a Tadasuni ha provocato danni negli impianti sportivi, nel cimitero e nelle strade rurali. Particolarmente colpite la strada "Pischinas-Iscoai" e la strada che conduce al novenario di San Michele. Ora il Comune anticiperà le somme per intervenire inoltrando quindi alla Regione richiesta di rimborso.
© Riproduzione riservata